Un confronto tra i formati di file GCODE e STL.
Qui esamineremo i formati di file GCODE e STL e ne confronteremo le caratteristiche per cercare di capire quale formato sia più adatto a una determinata situazione. Prima di iniziare, se non avete familiarità con la modellazione 3D e la terminologia ad essa associata, vi consigliamo vivamente questo ottimo... articolo che spiega i concetti della modellazione 3D e la terminologia ad essa associata.
Struttura
GCODE non è propriamente un formato di modello 3D nel senso tradizionale del termine; piuttosto, è un formato utilizzato per descrivere alle stampanti 3D come costruire un oggetto fornendo istruzioni di basso livello come "sposta su x,y", "inizia l'estrusione", "sposta su x+10,y", "termina l'estrusione" ecc. Se un file GCODE viene aperto in un editor di testo, ci saranno centinaia, se non migliaia, di questi comandi.
Il formato STL, d'altro canto, è un formato mesh 3D semplice e fisso per l'archiviazione di triangoli. I file STL sono disponibili in formato testo o binario, con il formato binario preferito a causa delle grandi dimensioni dei file dei modelli 3D archiviati nella versione testo.
Materiale supportato
I file GCODE non contengono direttamente informazioni sui materiali; contengono tuttavia comandi per indicare alla stampante 3D di cambiare filamento, consentendo di stampare oggetti utilizzando più di un colore/tipo di filamento. Con i file STL non esiste un supporto ufficiale per i materiali; tutti i dati mesh contenuti in un file STL devono essere dello stesso colore.
Un file di esempio GCODE in preparazione per la stampa 3D
Un file di esempio GCODE in preparazione per la stampa 3D
Un semplice file STL
La modifica
I file GCODE non sono progettati per essere modificati direttamente; qualsiasi modifica deve essere applicata al file del modello 3D sorgente e riesportata nel formato GCODE. Il formato STL, d'altra parte, è facilmente modificabile ed è supportato dalla maggior parte delle applicazioni di modellazione 3D e, cosa fondamentale, è supportato anche dalla maggior parte dei software di slicer per la stampa 3D, il che lo rende il formato perfetto per generare un file GCODE.
Dimensione del file
I file GCODE possono essere sia di testo che binari, sebbene il formato di testo sia generalmente il tipo più comune. All'interno del testo GCODE è presente un elenco di comandi e, a causa del numero di comandi necessari anche per un semplice modello 3D, questi file possono raggiungere dimensioni molto grandi. Anche i file STL possono essere binari o di testo, e il formato binario è solitamente il tipo più comune. Il contenuto di un file STL è piuttosto semplice; un modello 3D è composto da un elenco di triangoli, ognuno dei quali è descritto utilizzando 3 vertici. Rispetto ad altri formati di file 3D come GLB, questo è un modo inefficiente per archiviare i dati; tuttavia, significa che è facile per le applicazioni di modellazione 3D e slicer implementare il supporto per il formato STL.
Riepilogo
Per inviare un modello 3D direttamente a una stampante 3D senza bisogno di un programma di slicing 3D, il formato preferito è GCODE; tutti gli altri formati 3D, incluso STL, dovranno essere eseguiti tramite un'applicazione di slicing 3D prima della stampa 3D.
